Se state cercando lavoro come Social Media Manager, Community Manager e affini vi faccio le congratulazioni, troverete tante opportunità per mettervi in gioco sparse per il mondo.
La prima cosa da capire è se volete restare nella vostra zona d’origine oppure volete spostarvi. Probabilmente la vostra terra natia offre già tante possibilità e allora, che dire, siete ancora più fortunati.
Quello che mi sento di consigliare è di tenere gli occhi aperti ed essere recettivi per valutare sempre e comunque nuove strade da battere, nuove idee da portare avanti, nuovi progetti da abbracciare. Con questa tipologia di lavoro non smetterete mai di sorprendervi delle innumerevoli declinazioni disponibili in Italia e all’estero.
Se abitate in una zona del centro-sud Italia probabilmente vi chiederanno anche dei rudimenti di photoshop o delle capacità di comunicazione che non abbraccino solo il social se non solo il web. Non sorprendetevi se vi avevano preso per seguire un progetto social e ora vi ritrovate a gestire i clienti o a cercarne di nuovi.
Se abitate a Milano forse avrete un team da coordinare e vi sarà richiesto di essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze, sarete il punto di riferimento per la tecnologia a cui tutti verranno a reclamare.
Alcune volte e per alcune aziende vi sarà richiesto “esclusivamente” lo sforzo strategico e creativo che metta in moto l’intero assetto operativo di social media marketing, altre volte vi sarà richiesto di essere voi stessi mente e braccia dell’intero processo. Ecco le caselle da riempire, le funzioni che vi saranno richieste, considerando che alcune volte potreste dover rispondere solo ad alcune di queste voci mentre altre volte a tutte se non di più.
–Ideazione di un progetto di social media marketing: concept creativo e strategia
-Selezione e realizzazione degli account social
-Realizzazione dei piani editoriali per la gestione degli account
-Gestione e community management degli account social
-Realizzazione e gestione dei piani di advertising sui social network
–Reportistica e analisi dei risultati
Ma prima della ricerca vera e propria, prima di candidarsi ad una posizione aperta insomma, sarà fondamentale dimostrare di essere dei veri appassionati, dei newskeeper di professione. Per questo dovrete essere aggiornati e, perché no, anche un po’ smanettoni. Le prime cose da fare sono due.
-Seguire blog di personaggi autorevoli, ecco alcuni italianii: Davide Licordari, Paolo Ratto, Davide Pozzi, Giorgio Tave, Roberto Venturini, Jacopo Pasquini, Gianluca Diegoli, senza dimenticare alcuni magazine a più mani come Wired, Ninja Marketing, Mashable.
-Cavalcare i trend della rete intervenendo il più possibile nei dibattiti in corso, ad esempio, utilizzando gli hashtag più chiacchierati.
-Avere una presenza social solida e riconoscibile attraverso la cura costante e quotidiana dei profili personali, ricordando di mantenere la vostra immagine cross social coerente.
Chiunque vorrà darvi una possibilità in questo campo non resisterà alla tentazione di cercare il vostro nome su Google, ecco perché occorre avere tutto sotto controllo.
Avete già provato a vedere a cosa siete immediatamente associati nella prima pagina dei risultati di Google?
Credits Immagini: Valentina Stefanelli – http://www.valentinastefanelli.it/
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