La giornata di un SMM in agenzia: cosa fa uno che lavora sui social tutto il giorno?

Se stai pensando: cosa fa uno che lavora sui social tutto il giorno? Come sarà la sua giornata? Chissà se anche io posso fare questo lavoro? E come fare per candidarsi e farsi chiamare? Sei nel posto giusto!

Ma partiamo dal lavoro, da cosa indicativamente viene richiesto di fare nel day by day.

Ogni mattina un SMM sa che dovrà “prendersi cura” degli account che gestisce e questo significa 3 cose:

1 – Occuparsi della community

• Monitorare commenti e conversazioni che si trovano sugli account social gestiti per avere sempre la situazione sotto controllo.
• Classificare questi interventi per capire quali siano i più urgenti da gestire con particolare attenzione a temi e situazioni che potrebbero portare ad una crisi.
• Formulare le risposte per tutti – o quasi – gli utenti che hanno dubbi o domande o che semplicemente stanno interagendo con gli account social gestiti.
• Condividere con il cliente e/o gestire i singoli casi rispondendo a commenti e messaggi e – ancora – monitorare le eventuali e nuove azioni di risposta.
• Definire insieme al cliente nuove casistiche, offrire consulenza sulle modalità di gestione dei singoli casi.
• Registrare i nuovi messaggi su cui organizzare le ranche di moderazione successiva.

2 – Occuparsi dei contenuti

• Controllare che i contenuti in programma, schedulati o da schedulare, seguano la programmazione scandita dal piano editoriale pre-realizzato e pre-approvato.
• Programmare o pubblicare i contenuti stabiliti, ovvero caricare previo controllo asset e testi sulle piattaforme social attraverso le loro funzioni oppure utilizzando un software ad hoc.
• Condividere con i reparti coinvolti, ad esempio quello dedicato all’advertising social, i link delle programmazioni affinché si possa procedere con le promozioni stabilite.
• Monitorare le reazioni alle pubblicazioni appena pubblicate per essere certi che tutto proceda per il meglio.
• Occuparsi costantemente dei prossimi contenuti: quelli da ricevere da agenzie e/o cliente per programmare quanto stabilito, quelli da definire per ideare e confezionare i prossimi piani editoriali, quelli da realizzare e/o completare (da soli, in team o in collaborazione con i rpearti creativi interno o le agenzie creative esterne).

3 – Occuparsi dei risultati

• Monitorare costantemente i risultati delle singole pubblicazioni e degli account gestiti.
• Se non si gestisce direttamente l’advertising, aggiornarsi costantemente con i reparti coinvolti per comprendere lo stato verso il raggiungimento degli obiettivi settati.
• Occuparsi del collettamento dei dati, dell’analisi delle performance dei singoli account e pubblicazioni e della redazione della reportistica in base alle tempistiche di consegna concordate.
• Offrire consulenza costante rispetto alle domande più frequenti dei clienti circa i risultati delle pubblicazioni in corso.

Tutto questo chiaramente è al netto di altre attività di pensiero strategico, organizzazione e aggiornamento che possiamo racchiudere in queste voci:

• Definizione di piani strategici per la realizzazione delle singole attività in programma.
• Realizzazione di documenti da condividere con cliente, reparti interni alla propria agenzia, agenzie esterne ed altri interlocutori attinenti il lavoro.
• Riunioni e call periodiche e non per la definizione delle varie attività.
• Formazione continua sulle diverse piattaforme per essere costantemente aggiornati sulle evoluzioni in corso.
• Imprevisti di ogni tipo 😊

Le mansioni descritte in community, contenuti e risultati sono quelle principali che aiutano a definire le attività di ogni giorno su tutti i canali social gestiti ma non sono esaustive. Basti pensare ad una attività di ingaggio influencer oppure quella di gestione di un evento live.

Ci sono molte attività in aggiunta che possono essere inserite all’interno del cappello “Social Media” e che variano – ad esempio – in base alla tipologia di cliente o di attività concordata. Basti sapere che questo appena descritto è il nucleo principale e che non ci si annoia mai!

Come fare a candidarsi lo sappiamo già: cercando Social Media nei vari motori di ricerca legati al mondo del lavoro, attraverso il setting di Google Alert specifici che vi invieranno comunicazioni push, candidandovi su Linkedin ma anche semplicemente facendo passaparola.

Come fare, invece a superare la selezione? Molto spesso i candidati per questi annunci sono davvero tanti. Il consiglio è controllare bene cosa viene richiesto e non candidarsi se non si hanno le caratteristiche richieste. Viceversa, se i requisiti sono rispettati, prova a essere accattivante nella lettera di presentazione dimostrando tutta la passione o la voglia che hai di fare bene, mostra cosa muove le tue scelte e quali sono i tuoi obiettivi e perché combaciano con la loro richiesta.

👉 Ora tocca a voi, in bocca al lupo cercatori!

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