Nuove Professioni Digitali, non solo nel marketing e nella comunicazione

Tornando a parlare di professioni legate al digitale, dobbiamo decisamente riflettere su quello che sta accadendo ormai da un anno: assistiamo ad una grande e costante accelerata che ha investito molti settori e che, anche dopo il superamento della pandemia, resterà cruciale. Le aziende hanno sempre più bisogno di professionisti del digitale per crescere ed essere competitive ma soprattutto per uscire dalla crisi: questa volta non è solo un’esigenza ma un vero e proprio imperativo che sia determinante per innovare e restare a galla. Di contro, le persone che vogliono lavorare nel digitale hanno bisogno acquisire continuamente competenze per essere al passo con un mercato del lavoro in evoluzione e che chiede figure professionali sempre più qualificate.

Parlando di digitale non ci riferiamo solo a professioni connesse all’ambito della comunicazione, anzi.

Tre in particolare sono gli ambiti professionali che suscitano interesse secondo Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano: Gestione e analisi dei dati, Agile Transformation e HR Innovation.

Nel primo caso parliamo principalmente di Data Scientist, il professionista che gestisce i Big Data e ne trae indicazioni utili per l’attività e il successo dell’organizzazione per cui lavora. Ma anche di Data Architect, che nella progettazione dei sistemi informatici si occupa dell’organizzazione dei dati in modo che vengano raggiunti gli obiettivi.

Nel secondo caso parliamo di Lean/Agile specialist, figura che si occupa del miglioramento continuo in un’organizzazione produttiva ispirando chi lavora con lui a risolvere i problemi e ad implementare soluzioni economicamente sostenibili, facendo leva sulla collaborazione e comunicazione costante tra team, su tecniche di problem-solving, nonché sviluppo di competenze tecniche e miglioramento della velocità di produzione dei risultati.

Nel terzo caso, invece, le aziende puntano su figure come lo specialista del Digital Learning, che si occupa di aggiornare contenuti e modalità di fruizione della formazione e lo specialista del Recruiting sui social media, esperto di selezione del personale sui canali social.

Secondo il Sole24ore è importante analizzare i fenomeni in corso per capire i trend dei lavori più richiesti.

Il lavoro a distanza è cresciuto del 90% grazie all’utilizzo di diverse tecnologie. Anche se quello che stiamo vivendo non è il vero smart working, piuttosto è “lavoro da casa”, ma in ogni caso ci ha obbligato ad imparare nuovi modi di comunicare e nuove tecnologie.

Sono in aumento le richieste legate a tutti i lavori del mondo sanitario così come quelle su addetti al trasporto, alla logistica, all’e-commerce e alle piattaforme digitali.

Siamo stati obbligati a cambiare le nostre esperienze privilegiando l’online sia in termini di comunicazione sia di acquisto e questo va considerato per comprendere meglio i trend del futuro.

Sempre secondo il Sole24ore le professioni più ricercate richiederanno skill nell’analisi e interpretazione dei dati e dei processi digitali e tra tutti avremo di certo: data specialist, digital & social media marketing, SEO expert, e-commerce specialist, esperti di comunicazione ma anche di gestione della crisi e IT developer.

Il consiglio e guardare ai cambiamenti in ogni ambito per fare le migliori riflessioni e inserirsi in un percorso di crescita – che può anche cambiare naturalmente – che privilegi il digitale applicato alle nuove esigenze.

Fonti: Digital4biz, Sole24ore

Credits Immagini: Background vector created by rawpixel.com 

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